Balle e crisi sociale

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“Nei Paesi in cui viene interdetto l’accesso a ciò che è nuovo, alle informazioni e ai fatti e in quelli in cui le teorie ufficiali sono notevolmente contraddette da fatti evidenti, non mancano persone che reagiscono con un cinismo generalizzato, con la diffidenza per tutti i valori, con la sospettosità verso tutto, anche verso ciò che è ovvio, con una profonda rottura delle ordinarie relazioni interpersonali, con lo sconforto e con l’amoralismo. Altri reagiscono in modo più passivo con l’inerzia, con la sottomissione, con la perdita di ogni capacità, con la perdita di ogni iniziativa.”

Abraham Maslow, Motivation and Personality, 1954

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